One Brain: Il Nuovo Intergruppo Parlamentare per la Salute Mentale e Neurologica

La salute mentale e la salute neurologica sono due facce della stessa medaglia. Con l’aumento delle patologie legate al cervello e ai disturbi mentali, è fondamentale adottare un approccio integrato e multidisciplinare.

Proprio per questo è stato presentato presso la Camera dei Deputati l’intergruppo parlamentare One Brain, un’iniziativa promossa dall’onorevole Patriarca con un obiettivo chiaro: rafforzare il dialogo tra istituzioni, esperti e associazioni pazienti per migliorare la prevenzione, la diagnosi e l’accesso alle cure.

Un nuovo modello di salute: One Health per mente e cervello

L’intergruppo nasce dall’esigenza di riconoscere che la salute del cervello e la salute mentale sono strettamente connesse. Questo approccio, noto come One Health, considera l’essere umano in maniera olistica, tenendo conto non solo della genetica, ma anche dell’ambiente, delle relazioni sociali e della qualità delle cure disponibili.

🔹 Perché un Intergruppo Parlamentare?

Le malattie neurologiche e i disturbi mentali hanno un impatto devastante sulla società: colpiscono pazienti, famiglie, ricercatori e il Sistema Sanitario Nazionale. La creazione di un intergruppo permette di:
✔ Coordinare esperienze e competenze tra scienziati, medici, politici e associazioni pazienti.
✔ Dare voce ai pazienti e alle loro esigenze reali.
✔ Promuovere strategie di prevenzione per ridurre il rischio di patologie mentali e neurologiche.

🔹 Le principali sfide della salute mentale e neurologica

Stigma e pregiudizi: molte malattie psichiatriche e neurologiche sono ancora tabù nella società.
Accesso limitato ai servizi sanitari: non sempre i pazienti trovano risposte adeguate alle loro patologie.
Prevenzione e diagnosi precoce: i corretti stili di vita, come l’attività fisica, sono essenziali per ridurre i rischi di malattie neurologiche e psichiatriche.
Supporto alla ricerca: investire nella ricerca scientifica significa trovare soluzioni più efficaci per le cure future.
L’Importanza della Prevenzione e dello Stile di Vita
Il Ministero della Salute sottolinea quanto sia fondamentale la prevenzione per ridurre il rischio di malattie mentali e neurologiche. Studi scientifici dimostrano che:
✅ L’attività fisica ha un impatto positivo sulla salute mentale e riduce il rischio di disturbi neurodegenerativi.
✅ Una corretta alimentazione e una vita equilibrata possono prevenire diverse patologie psichiatriche e neurologiche.
✅ La prevenzione secondaria e terziaria (diagnosi precoce e gestione a lungo termine) è cruciale per garantire ai pazienti una migliore qualità della vita.

Salute mentale: una nuova consapevolezza sociale

Negli ultimi anni, il dibattito pubblico ha posto una nuova attenzione sul benessere psicologico. La crescente consapevolezza ha portato:
🔹 Un aumento delle richieste di supporto psicologico, con oltre 400.000 domande per il bonus psicologo nel 2024.
🔹 Maggiore apertura da parte delle nuove generazioni verso la salute mentale, con il 30% dei giovani tra i 18 e i 34 anni che dichiara di aver chiesto aiuto a uno specialista.

Tuttavia, esistono ancora “aree grigie”, come le malattie psichiatriche più severe e le patologie neurologiche meno conosciute, che restano ai margini dei percorsi di prevenzione. È fondamentale abbattere lo stigma e garantire un accesso equo ai servizi sanitari.

Il Ruolo delle Associazioni Pazienti

Le associazioni pazienti svolgono un ruolo cruciale nell’intergruppo One Brain, portando all’attenzione della politica le reali esigenze delle persone che convivono con patologie neurologiche e psichiatriche. Il loro obiettivo è:
🔹 Sensibilizzare l’opinione pubblica sui bisogni insoddisfatti.
🔹 Proporre soluzioni concrete per migliorare la qualità della vita dei pazienti.
🔹 Favorire la collaborazione tra istituzioni, medici e cittadini per creare un sistema di cura più efficace.

Un Futuro di Integrazione e Unitarietà

Il messaggio centrale di One Brain è chiaro: non si può parlare di salute mentale senza parlare di salute del cervello. Le discipline della neurologia e della psichiatria devono tornare a dialogare per offrire cure più efficaci e accessibili. Il futuro della sanità passa per:
✅ L’integrazione tra specializzazioni per garantire percorsi di cura più completi.
✅ L’investimento in ricerca per individuare nuove strategie terapeutiche.
✅ L’eliminazione delle barriere di accesso ai servizi per tutti i pazienti, senza distinzioni.

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