Salute e sostenibilità: istituzioni e imprese unite per la responsabilità sociale
Salute e sostenibilità come modello integrato di responsabilità sociale d’impresa e collaborazione pubblico-privato a beneficio della comunità
Salute e sostenibilità rappresentano oggi un unico percorso strategico per promuovere il benessere collettivo, attraverso la collaborazione tra istituzioni e imprese orientata alla responsabilità sociale. Il modello presentato alla Camera dei Deputati dimostra come ambiente, cura e solidarietà possano tradursi in progetti concreti a favore dei più fragili, in particolare dei bambini ricoverati, rafforzando il valore della prevenzione, del supporto psicologico e dell’economia circolare applicata alla sanità.
La conferenza “Il cerchio si apre: salute, comunità, futuro” ha posto al centro il ruolo delle istituzioni nel promuovere pratiche virtuose capaci di coniugare ambiente, salute e solidarietà.
Un impegno che chiama in causa il Parlamento, le imprese e il mondo sociale, per costruire una visione condivisa orientata al bene comune e alle nuove generazioni.
Nel suo intervento, il vicepresidente della Camera dei Deputati, Giorgio Mulè, ha sottolineato il valore di progetti che responsabilizzano le istituzioni e si affiancano alle azioni legislative a sostegno dell’oncologia e della ricerca.
Tra i segni concreti di questa adesione, la donazione di materiali destinati a essere riconvertiti in astucci e strumenti per i bambini ricoverati nei reparti di oncologia pediatrica in tutta Italia.
Un gesto simbolico che si inserisce in una strategia più ampia di attenzione ai più fragili e di promozione della responsabilità sociale.
All’interno di questo percorso si colloca l’impegno di Novo Nordisk Italia, raccontato dal Corporate Vice President e General Manager Alfredo Galletti.
Attraverso il programma Circular for Zero, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale fino alla “missione zero” entro il 2045, l’azienda ha integrato la sostenibilità con la responsabilità sociale.
Il progetto Circular for Kids ne è un esempio concreto: materiali come roll-up e articoli di cancelleria, destinati a non essere più utilizzati, vengono recuperati e trasformati in quaderni, astucci, penne e album da colorare.
Questi strumenti sono poi donati ai bambini ricoverati negli ospedali pediatrici, unendo economia circolare e sostegno a chi affronta percorsi di cura complessi.
Al centro della sinergia resta l’attenzione alle persone, in particolare ai più piccoli, per i quali la dimensione psicologica è parte integrante della cura.
Su questo fronte è intervenuta Vanessa Cattoi, coordinatrice dell’Intergruppo parlamentare “Insieme per un impegno contro il cancro”.
Cattoi ha ricordato l’importanza di far sentire la presenza delle istituzioni all’interno degli ospedali e di sostenere, anche attraverso emendamenti alla manovra finanziaria, il percorso psicologico dei bambini ricoverati.
L’attenzione alla psiconcologia è stata indicata come una priorità per garantire una presa in carico davvero completa dei piccoli pazienti.
Un impegno che non si limita ai progetti simbolici, ma si traduce in azioni legislative e in una visione di lungo periodo sulla salute pubblica.
La collaborazione pubblico-privato emerge così come leva strategica per costruire modelli sostenibili, capaci di generare benefici ambientali e sociali insieme.
Guarda il servizio completo su YouTube.com/PianetaSalute per ascoltare le interviste e scoprire tutti i dettagli del progetto.
Salute e sostenibilità, responsabilità sociale d’impresa ed economia circolare diventano quindi pilastri di un nuovo modo di pensare la sanità, più vicino alle persone e alle loro esigenze.
Un percorso che guarda al futuro, mettendo al centro i bambini di oggi come cittadini di domani, e rafforzando il legame tra istituzioni, imprese e comunità.
Iscriviti al canale YouTube di Pianeta Salute e attiva la campanella per restare sempre aggiornato su salute, benessere e prevenzione.
#salute #sostenibilità #responsabilitàsociale #economiacircolare #oncologiapediatrica
