Esci dal tunnel: la campagna che aiuta a smettere di fumare torna a Roma

Un’installazione a forma di sigaretta gigante nel cuore della capitale per sensibilizzare sui danni del fumo e promuovere la prevenzione. Test gratuiti, messaggi motivazionali e il supporto di medici e istituzioni per combattere una delle prime cause di tumore al polmone.
Un tunnel a forma di sigaretta per uscire davvero dalla dipendenza
Nel centro di Roma, un tunnel a forma di sigaretta ha attirato l’attenzione di adulti, studenti e famiglie. Ma non è arte contemporanea: è il cuore pulsante della campagna “Esci dal tunnel – Non bruciarti il futuro”, ideata da WALCE – Women Against Lung Cancer in Europe per aiutare le persone a smettere di fumare e sensibilizzare sull’importanza della prevenzione oncologica.
L’iniziativa, attiva dal 2015, ha già toccato 11 capoluoghi italiani e due capitali europee, offrendo oltre 16.000 spirometrie gratuite. A Roma, il sigarettone è diventato il simbolo di un percorso esperienziale che accompagna i cittadini alla consapevolezza, grazie a messaggi motivazionali, test respiratori e un contatto diretto con medici, psicologi e volontari.
I danni del fumo: una minaccia concreta a ogni età
Il fumo di sigaretta è oggi una delle principali cause del tumore al polmone, ma anche di patologie cardiovascolari, broncopatie croniche e malattie respiratorie. Secondo i dati illustrati durante l’evento, il 45% delle patologie oncologiche deriva da scorretti stili di vita, tra cui proprio l’abitudine al fumo.
Negli ultimi anni, si è registrata una pericolosa diffusione delle sigarette a tabacco riscaldato, soprattutto tra i giovani, complice l’errata convinzione che si tratti di un prodotto innocuo. In realtà, molti fumatori combinano il fumo tradizionale a quello riscaldato, peggiorando ulteriormente l’impatto sulla salute.
Smettere di fumare: prevenzione, consapevolezza e supporto
Uscire dalla dipendenza è possibile. E proprio questo è il messaggio della campagna “Esci dal tunnel”. L’esperienza del tunnel invita a riflettere e a cambiare, offrendo strumenti concreti come test respiratori (spirometrie) e l’indicazione dei centri antifumo attivi sul territorio. In Regione Lazio, ad esempio, è disponibile un centro per ogni provincia, con elenchi accessibili online sul sito regionale o su quello del Ministero della Salute.
La presenza delle istituzioni durante l’evento ha confermato il forte impegno pubblico nella lotta al tabagismo. La presidente della Commissione Sanità del Senato ha sottolineato la necessità di agire con decisione, soprattutto nei confronti dei più giovani, promuovendo l’educazione alla salute a partire dalle scuole.
Un investimento per la salute e per il sistema sanitario
Smettere di fumare non solo migliora la qualità della vita individuale, ma è anche una scelta strategica per la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale. Prevenire il tumore al polmone e le patologie croniche significa ridurre i costi pubblici e garantire più risorse per cure innovative e ricerca.
In questo senso, il Lazio si distingue per l’attivazione di un percorso diagnosticoterapeutico dedicato al tumore del polmone, in sinergia con attività di sensibilizzazione territoriale, studi clinici e programmi educativi.
Guarda il video: il racconto dell’evento a Roma
All’interno del tunnel, emozioni, riflessioni e testimonianze dirette rendono concreta una battaglia di salute pubblica che riguarda tutti. Scopri com’è andata la giornata nella capitale e ascolta le voci dei protagonisti nel nostro servizio video:
Conclusione
Smettere di fumare è possibile, e ogni passo verso la consapevolezza è un atto di prevenzione. La campagna Esci dal tunnel ci ricorda che la salute parte da noi, dai nostri gesti quotidiani e dalle scelte che facciamo oggi per proteggere il nostro futuro.
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