Perché la salute dei denti non va mai sottovalutata: sintomi e conseguenze
Avere un bel sorriso sicuramente fa sentire bene, perché comunica salute ed è una delle prime cose che si notano in una persona. Ma dietro un sorriso sano c’è molto di più, qualcosa che va oltre l’aspetto estetico. La salute della bocca è infatti collegata a quella di tutto il corpo in modi che molti non immaginano.
È un grosso errore pensare che i denti siano un mondo a parte, separato da tutto il resto. La bocca è una vera e propria porta d’ingresso per l’organismo e ciò che succede lì dentro può avere effetti a catena su tutto il benessere del corpo. Per questo, comprendere che c’è un legame molto stretto è il primo passo per smettere di considerare l’igiene orale soltanto un’abitudine e iniziare a vederla per quello che è: una parte fondamentale della salute generale.
I primi sintomi da non ignorare
I problemi ai denti, di solito, non arrivano all’improvviso, come un fulmine a ciel sereno. Si fanno sentire con piccoli segnali, fastidi che troppo spesso si tende ad ignorare, pensando che poi passano. Uno dei più classici è la sensibilità al caldo e al freddo, la fitta breve ma intensa quando si mangia un gelato o si beve qualcosa di caldo. Si tratta di un segnale importante: lo smalto che protegge i denti probabilmente si sta indebolendo, lasciando scoperti gli strati più sensibili.
Un altro segnale d’allarme è costituito dalle gengive che sanguinano quando si lavano i denti. Le gengive in salute, infatti, non sanguinano. Se lo fanno, se appaiono rosse e un po’ gonfie, è il primo segnale della gengivite, un’infiammazione che, se viene lasciata a se stessa, può trasformarsi in qualcosa di molto più serio come la parodontite, che mette a rischio la stabilità dei denti.
Anche un alito cattivo che non se ne va potrebbe non dipendere da cosa si è mangiato, ma da batteri nascosti che stanno causando problemi.
Quando il dolore diventa insostenibile
Quando un semplice fastidio si trasforma in un dolore forte, che non lascia in pace, il corpo sta praticamente dicendo chiaramente che c’è un problema. Il mal di denti può mettere in difficoltà chiunque, impedendo di riposare, di lavorare e di vivere serenamente. In questi momenti, la prima cosa che si fa è cercare rimedi per il mal di denti.
Anche se alcune soluzioni rapide possono dare un sollievo temporaneo, è come se si mettesse un cerotto su una ferita profonda: nascondono il problema, ma non lo risolvono. Spesso la colpa di quel dolore è una carie che ha scavato così a fondo da arrivare al cuore del dente, infiammando la polpa.
Oppure potrebbe trattarsi di un ascesso, un’infezione piena di pus alla radice del dente, che causa gonfiore e dolore. In situazioni del genere, l’unica cosa da fare è andare dal dentista, perché solo un professionista può capire cosa sta succedendo e sistemare le cose una volta per tutte.
Le conseguenze della scarsa igiene orale sul corpo
Non bisogna pensare che un problema in bocca resti solo lì. La bocca, infatti, è piena di batteri. Quando tutto è in equilibrio, non creano fastidi. Ma se l’igiene scarseggia, alcuni di questi batteri prendono il sopravvento e causano infiammazioni alle gengive. È come se le gengive infiammate siano una porta lasciata aperta: i batteri possono arrivare anche all’interno del sistema circolatorio.
Una volta che sono nel sangue, possono spostarsi ovunque, creando problemi anche molto lontano della bocca. Chi soffre di parodontite, quindi, ha un rischio maggiore di avere disturbi cardiovascolari.
Prendersi cura della bocca significa volersi bene e non è soltanto una questione di avere un sorriso smagliante da mostrare, ma di proteggere la salute di tutto l’organismo. Le uniche cose che servono per ottenere un ottimo risultato sono un piccolo sforzo ogni giorno e un controllo regolare.

