Campagna “Dottore ho l’asma. È grave?”: una mostra digitale per dare voce ai pazienti

Campagna “Dottore ho l’asma. È grave?”: una mostra digitale per dare voce ai pazienti

Una nuova tappa della campagna nazionale dedicata all’asma grave usa l’arte per sensibilizzare, migliorare la diagnosi e raccontare il vissuto emotivo della malattia.

La campagna “Dottore ho l’asma. È grave?” torna al centro dell’attenzione con una mostra digitale interattiva presentata durante la Milano Digital Week. Il progetto, promosso da AITO (Associazione Italiana Allergologi Immunologi Territoriali e Ospedalieri) insieme all’Associazione pazienti “Respiriamo Insieme”, nasce per aumentare la consapevolezza sull’asma grave, una patologia respiratoria spesso sottovalutata e non diagnosticata in tempo.

L’obiettivo è duplice: migliorare la conoscenza della malattia e favorirne l’emersione, perché riconoscere l’asma grave precocemente significa intervenire con terapie mirate e restituire qualità di vita ai pazienti.

Che cos’è l’asma grave e perché è diversa dall’asma comune

L’asma grave è una forma complessa di asma che non risponde ai trattamenti tradizionali e può compromettere la respirazione quotidiana, il sonno, l’attività fisica e la sfera emotiva. I sintomi sono gli stessi dell’asma comune – tosse, dispnea, costrizione toracica – ma più intensi, più frequenti e invalidanti. Senza una diagnosi corretta, la malattia può portare a uso prolungato di cortisone, accessi ripetuti al pronto soccorso e persino depressione.

Perché molte persone non sanno di avere l’asma grave

Secondo gli esperti, uno dei principali ostacoli è la scarsa comunicazione tra pazienti e clinici, unita alla poca conoscenza della patologia anche in ambito sanitario. Molti pazienti non sanno di avere l’asma grave perché normalizzano i sintomi o non vengono indirizzati ai centri specialistici.

Le nuove terapie biologiche stanno cambiando la cura dell’asma grave

I farmaci biologici rappresentano una svolta: riducono riacutizzazioni, permettono di diminuire o sospendere il cortisone e migliorano la funzionalità respiratoria. La diagnosi precoce diventa quindi essenziale per individuare chi può beneficiare di questi trattamenti personalizzati.

Una mostra digitale che trasforma la malattia in esperienza visiva

La mostra digitale della campagna “Dottore ho l’asma. È grave?” racconta tutto questo attraverso quadri animati, metafore visive e testimonianze dirette. Una scelta narrativa che mette al centro le emozioni, il senso di smarrimento, ma anche la forza di chi convive ogni giorno con la malattia.

Vuoi ascoltare la voce di medici, volontari e pazienti?
Guarda il servizio completo  di Pianeta Salute per scoprire tutte le interviste e i dettagli del progetto.

Il ruolo delle associazioni pazienti

Le associazioni, come “Respiriamo Insieme”, supportano i malati con informazioni pratiche, orientamento nei percorsi di cura, tutela dei diritti e attività di advocacy verso le istituzioni. La loro azione fa emergere bisogni, storie e barriere ancora poco conosciute.

Informarsi è parte della cura

Conoscere la malattia significa ridurre la paura, migliorare il dialogo con i medici e accedere ai trattamenti più efficaci. Informazione e consapevolezza sono alleati essenziali della qualità di vita.

Prevenzione, diagnosi corretta e consapevolezza sono i tre pilastri per migliorare la vita delle persone con asma grave. Non sottovalutare i sintomi, non abituarti alla fatica nel respirare: parlarne può fare la differenza.

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