Fondazione Infermieri: nasce il progetto che guarda al futuro della sanità italiana
Cos’è la Fondazione Infermieri e perché è strategica per la sanità italiana, l’assistenza territoriale e la professione infermieristica
La Fondazione Infermieri nasce per rafforzare la sanità italiana investendo su formazione, ricerca e innovazione, con un focus diretto sull’assistenza territoriale e sulla risposta ai bisogni di una popolazione sempre più anziana e segnata dalla cronicità. Promossa dalla Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPi), la Fondazione si propone come strumento operativo per sviluppare competenze avanzate, sperimentare nuovi modelli di cura e migliorare la qualità dell’assistenza nel Servizio Sanitario Nazionale.
La sanità italiana sta attraversando una fase di trasformazione profonda, determinata dall’aumento delle patologie croniche, dall’invecchiamento della popolazione e dalla necessità di riorganizzare l’assistenza sul territorio. In questo contesto si inserisce la Fondazione Infermieri, pensata per accompagnare il cambiamento del sistema salute e sostenere l’evoluzione della professione infermieristica come elemento centrale della presa in carico del cittadino.
La FNOPi, ente sussidiario dello Stato in base alla legge 3 del 2018, ha scelto di affiancare al proprio ruolo istituzionale una Fondazione governata dalla professione, con l’obiettivo di lavorare su cultura, formazione permanente e ricerca applicata. Una scelta che risponde all’esigenza di disporre di una struttura capace di sostenere una visione di lungo periodo, orientata ai nuovi scenari epidemiologici e demografici.
Secondo Barbara Mangiacavalli, presidente della Fondazione Infermieri e della FNOPi, la Fondazione nasce per creare una sinergia stabile tra ordini professionali, società scientifiche e associazioni dei pazienti, riconosciuti come stakeholder fondamentali per comprendere i reali bisogni di salute e orientare lo sviluppo delle competenze infermieristiche.
Il coinvolgimento delle associazioni dei pazienti rappresenta un elemento distintivo del progetto. Antonella Celano, presidente dell’associazione nazionale delle persone con malattie reumatologiche rare, sottolinea come alla triade innovazione, ricerca e formazione si affianchi un quarto concetto chiave: la cocreazione, intesa come collaborazione strutturata tra professionisti sanitari e persone che vivono quotidianamente la malattia.
Questa alleanza consente di integrare l’esperienza clinica con l’esperienza di vita, contribuendo a migliorare l’appropriatezza delle cure e la qualità della vita dei pazienti. Il dialogo continuo tra infermieri, pazienti e associazioni favorisce una sanità più vicina ai bisogni reali e meno centrata esclusivamente sugli aspetti organizzativi.
Il progetto della Fondazione si colloca inoltre nel quadro della riforma dell’assistenza territoriale. Marielle Mainolfi, direttore generale delle professioni sanitarie e delle politiche in favore del Servizio Sanitario Nazionale del Ministero della Salute, evidenzia come la professione infermieristica sia oggi strategica per l’attuazione della riforma del territorio, in particolare per la presa in carico della cronicità, della fragilità e della complessità socioassistenziale.
In questo scenario, figure come l’infermiere di famiglia e di comunità assumono un ruolo chiave nell’orientare il cittadino, garantire continuità assistenziale e facilitare l’accesso ai servizi. La Fondazione Infermieri può contribuire come laboratorio di studio e sperimentazione di modelli innovativi, anche attraverso l’integrazione di strumenti di digital health, teleassistenza e telemedicina.
Un altro asse centrale riguarda la formazione e il riconoscimento delle competenze avanzate. Il Ministero della Salute, in collaborazione con il Ministero dell’Università, sta lavorando sui percorsi specialistici per gli infermieri. In questo percorso, la Fondazione può supportare il passaggio dalla formazione teorica all’applicazione concreta delle competenze nei contesti organizzativi del Servizio Sanitario Nazionale.
Guarda il servizio completo su YouTube.com/PianetaSalute per ascoltare le interviste e scoprire tutti i dettagli del progetto.
La nascita della Fondazione Infermieri rappresenta quindi un tassello importante nel ripensamento del sistema sanitario, con l’obiettivo di rendere l’assistenza più efficace, integrata e vicina ai cittadini, valorizzando il ruolo degli infermieri come protagonisti del cambiamento.
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