Tumore raro grande come un cocomero rimosso al Gemelli: intervento da record
Un’operazione eccezionale è stata eseguita presso il Policlinico Gemelli di Roma, dove un’équipe multidisciplinare ha rimosso un timoma gigantesco da una giovane di 35 anni. La massa tumorale, grande quanto un cocomero, occupava l’intero emitorace sinistro, avvolgendo il cuore e i grandi vasi sanguigni.
Dopo un intervento di oltre sei ore, la paziente si è risvegliata dichiarando: “Qui sono nata due volte”.
Una diagnosi inaspettata
La storia di Sara (nome di fantasia) inizia dopo un’infezione da Covid-19, che aggrava i suoi problemi respiratori preesistenti. Sottoposta a una radiografia del torace, i medici scoprono una massa volumetrica sospetta. La successiva TAC conferma la diagnosi di timoma, un tumore del timo, raro e generalmente a crescita lenta, ma che in alcuni casi può diventare invasivo.
La ricerca di una speranza
Nonostante il parere negativo di diversi oncologi, che escludono l’intervento chirurgico per le dimensioni della massa, la donna si sottopone a chemioterapia e radioterapia. Purtroppo, le terapie non sortiscono l’effetto sperato e Sara si trova di fronte a un bivio. La speranza si riaccende al Policlinico Gemelli, dove un team di chirurghi toracici e cardiochirurghi decide di tentare un intervento altamente complesso.
Un intervento ad alto rischio
L’operazione viene pianificata nei minimi dettagli per ridurre i rischi elevatissimi. La massa tumorale, oltre a comprimere il polmone sinistro, era fortemente adesa a strutture vitali come il cuore, l’arco aortico e le vene polmonari. Per affrontare questa sfida, l’équipe chirurgica utilizza tecniche avanzate di cardiochirurgia e il supporto della circolazione extracorporea, nel caso in cui il cuore necessiti di un sostegno artificiale durante l’intervento.
“Abbiamo adottato un approccio chirurgico riservato agli interventi di cardiochirurgia maggiore, con una sterno-toracotomia sinistra”, spiega il professor Stefano Margaritora, direttore della Chirurgia Toracica del Gemelli.
Dopo oltre sei ore in sala operatoria, il tumore viene rimosso con successo. Il decorso post-operatorio è sorprendentemente positivo: la giovane, mamma di un bambino di 10 anni, recupera rapidamente.
Un successo reso possibile dall’eccellenza medica
L’intervento è stato possibile grazie alla collaborazione tra più specialisti e all’infrastruttura avanzata del Policlinico Gemelli, che ha consentito di affrontare le emergenze intraoperatorie con tecnologie di ultima generazione.
Il timoma è un tumore raro che colpisce principalmente gli adulti tra i 40 e i 70 anni. Nonostante la sua crescita spesso lenta, in alcuni casi può diventare invasivo, come nel caso di Sara. La sua rimozione chirurgica, se possibile, rappresenta la soluzione migliore per aumentare le probabilità di sopravvivenza.
Grazie a questo intervento di chirurgia estrema, la giovane può ora guardare al futuro con ottimismo.