Vaccinazione: un valore etico e sociale che protegge tutti

Vaccinazione: un valore etico e sociale che protegge tutti

Dal Ministero della Salute l’appello di istituzioni, società scientifiche e associazioni: rafforzare la cultura vaccinale per garantire equità, prevenzione e salute pubblica.

La vaccinazione non è solo un atto medico: rappresenta un vero e proprio valore etico e sociale. Proteggere se stessi significa proteggere anche gli altri, in particolare i soggetti più fragili come bambini, anziani e persone con patologie croniche.

Questa riflessione è stata al centro dell’incontro “Respiriamo Salute – Il valore etico e sociale della vaccinazione dalla A alla Z”, organizzato al Ministero della Salute da Farecomunicazione e20, con il patrocinio di FederASMA e Allergie ODV – Federazione Italiana Pazienti, Respiriamo Insieme APS e Forum delle Associazioni Familiari e il coinvolgimento di istituzioni, società scientifiche e associazioni di pazienti.


La vaccinazione come investimento in salute e sostenibilità

Gli esperti hanno ribadito che investire nella prevenzione vaccinale significa garantire benefici non solo clinici ma anche economici per il Servizio Sanitario Nazionale. Ogni vaccinazione evita ricoveri, riduce costi di cura e migliora la qualità della vita dei cittadini.

La medicina di famiglia e la pediatria giocano un ruolo cruciale: sono il primo presidio di fiducia per i cittadini, capaci di contrastare l’esitazione vaccinale con informazioni personalizzate e vicine alle esigenze delle persone.


Influenza, Covid e nuovi vaccini: la sfida della prevenzione

In vista della stagione invernale, le campagne vaccinali si concentrano su influenza, Covid e virus respiratorio sinciziale. Sono vaccini fondamentali per ridurre il numero di ospedalizzazioni e i decessi legati alle infezioni respiratorie, che in Italia causano ogni anno migliaia di morti in eccesso.

Gli specialisti sottolineano come la vaccinazione anti-influenzale debba essere accompagnata da una comunicazione istituzionale forte e capillare, capace di raggiungere tutte le fasce della popolazione.


Un diritto per tutte le età della vita

Il vaccino non è soltanto un obbligo: è un diritto che riguarda ogni fase della vita. Dalla gravidanza, con la protezione madre-bambino, fino all’età pediatrica e adulta, la cultura della vaccinazione rappresenta una garanzia di salute e sicurezza.

Il concetto chiave è la “presa in carico vaccinale”: una prevenzione personalizzata che tiene conto di età, condizioni cliniche e fattori di rischio, con il supporto costante del medico di famiglia e del pediatra.


La voce dei pazienti: equità e informazione

Le associazioni di pazienti hanno evidenziato l’importanza di campagne inclusive, capaci di raggiungere anche le persone con patologie respiratorie e allergiche, che in Italia coinvolgono oltre 12 milioni di cittadini.

Equità di accesso, chiarezza dell’informazione e sostegno delle istituzioni sono gli strumenti fondamentali per rafforzare la fiducia nei vaccini e garantire a tutti la possibilità di proteggersi.


Conclusione

La vaccinazione si conferma uno dei pilastri della salute pubblica. Non solo una protezione individuale, ma una responsabilità collettiva che rafforza la società nel suo insieme.

Scopri di più guardando il video completo e approfondisci con le voci di medici, istituzioni e associazioni di pazienti.