🤖 Alter Ego, il robot umanoide che rivoluziona la divulgazione scientifica all’Acquario di Genova

Tecnologia, intelligenza artificiale e educazione si incontrano in un progetto innovativo che trasforma la visita all’Acquario in un’esperienza interattiva per grandi e piccoli.
All’Acquario di Genova il futuro è già realtà. Tra vasche, delfini e percorsi educativi, i visitatori sono accolti in questi giorni da un ospite speciale: si chiama Alter Ego ed è un robot umanoide sviluppato dall’Istituto Italiano di Tecnologia. Alto 140 cm, si muove su ruote, ha mani poliarticolate e — soprattutto — parla. Ma non si limita a ripetere frasi registrate: grazie all’intelligenza artificiale è in grado di rispondere in tempo reale e adattarsi al suo interlocutore.
Un robot che parla, ascolta e interagisce
Alter Ego non è un semplice strumento espositivo. È pensato per rendere l’esperienza della visita più coinvolgente e informativa, offrendo contenuti di valore sul mondo marino e i progetti di tutela degli animali ospitati nella struttura. Collocato nel suggestivo Padiglione dei Cetacei, questo robot fornisce spiegazioni sui delfini dell’Acquario, i tour guidati SIOPE e le attività di ricerca scientifica in corso.
La vera innovazione? L’interazione sociale complessa. Alter Ego è dotato di un’intelligenza artificiale avanzata capace di comprendere domande, elaborare risposte e adattarsi culturalmente e linguisticamente a chi gli sta davanti — che si tratti di bambini, turisti stranieri o persone anziane.
Un progetto con solide basi scientifiche
Il progetto rientra nell’iniziativa RISE, finanziata dal Ministero dell’Università e della Ricerca attraverso i fondi PNRR, con la collaborazione del CNR e dell’Università di Genova. L’obiettivo? Studiare l’impatto sociale ed educativo dell’utilizzo della robotica nei contesti culturali.
Alter Ego non è nuovo alla ribalta: ha già recitato a teatro, partecipato a Italia’s Got Talent e raggiunto la finale dell’ambizioso concorso internazionale ANA Avatar X Prize. Un vero esempio di tecnologia al servizio della conoscenza, che dimostra come l’intelligenza artificiale possa arricchire non solo il mondo scientifico ma anche quello culturale ed educativo.
Divulgazione scientifica per tutti
Quello che si sta sperimentando a Genova è un nuovo modello di divulgazione scientifica interattiva, dove il pubblico diventa protagonista e non più semplice spettatore. Grazie ad Alter Ego, anche i più piccoli possono entrare in contatto con concetti complessi in modo semplice e intuitivo, rendendo la robotica educativa un ponte tra scienza e cittadinanza attiva.
Il successo di questa iniziativa mostra una chiara direzione: i musei del futuro saranno sempre più esperienziali, accessibili e interattivi, capaci di dialogare con il visitatore a più livelli, grazie all’uso sapiente delle nuove tecnologie.
Guarda il video dell’approfondimento esclusivo di Pianeta Salute: scopri Alter Ego in azione all’Acquario di Genova e ascolta il suo straordinario modo di comunicare con il pubblico.
Perché è importante?
- Promuove l’educazione scientifica in modo accessibile e coinvolgente
- Avvicina bambini e adulti alla robotica e all’intelligenza artificiale
- Sperimenta un nuovo approccio all’interazione museale
- Stimola il dibattito sull’uso etico della tecnologia nella società
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