REUMATOLOGIA 4.0: TRA BIG DATA E MULTIDISCIPLINARIETA’ A ROMA E LAZIO IL 10% DEI PAZIENTI DI MALATTIE REUMATICHE

REUMATOLOGIA 4.0

Parte da Roma la rivoluzione della Reumatologia 4.0 con la quinta edizione del Convegno RomaReuma che mette al centro della scena le risorse messe a disposizione dalle innovazioni tecnologiche e in particolare dall’enorme flusso di dati che stanno generando.

Quali sono le prospettive che attendono i reumatologi tra innovazione e sostenibilità?

Come spiega la Dottoressa Palma Scolieri, Dirigente medico dell’UOC di Medicina Interna e Reumatologia del  Polo Ospedaliero Nuovo Regina Margherita S. Spirito di Roma e Responsabile Scientifico del Congresso: “la Medicina 4.0 vede la fusione di tecnologie fisiche, biologiche e digitali. La ricerca molecolare in reumatologia, le scienze -omiche, insieme ai referti diagnostici e i dati delle cartelle cliniche hanno generato quel patrimonio di informazioni che chiamiamo Big data. Il passo successivo è interpretare queste informazioni e metterle a disposizione della pratica clinica. Penso ad esempio alla medicina di precisione che ci permetterà di capire quale terapia tra quelle disponibili è quella più adatta, sicura ed efficace a quel determinato paziente con la possibilità di arrivare in tempi brevi alla terapia più adeguata per ogni singolo paziente .

Questa rivoluzione pone delle sfide: la gestione e l’interpretazione dei dati, la loro sicurezza, la formazione e l’adeguamento delle competenze professionali, una accorta valutazione dei rapporti costo-beneficio in termini di appropriatezza degli interventi e la proposta di nuovi modelli organizzativi più snelli ed efficaci. Un futuro che è dietro l’angolo e si evolve lungo tre assi portanti: la medicina riparativa, quella rigenerativa (ad esempio con l’uso delle cellule staminali e della terapia genica), e la medicina di precisione.

La sfida di questa nuova reumatologia è però solo in parte l’innovazione: il processo fondamentale è operare in maniera multidisciplinare e aprirsi a  nuove e diverse aree di approfondimento, includendo i pazienti come i maggiori esperti della loro condizione.

Il programma completo è disponibile a questo link:  https://www.dotcomeventi.com/allegati/Programma_26Marzo.pdf