Colesterolo, Ictus e Fibrillazione Atriale: Il Cardiologo Dott. Aprigliano Risponde alle Domande dei Pazienti

Qual è il valore giusto di colesterolo LDL? Quando preoccuparsi per il colesterolo alto? E cosa lega il colesterolo alla malattia cardiovascolare? In questa nuova puntata de “L’Esperto Risponde”, il Dr. Gianfranco Aprigliano, medico chirurgo specialista in cardiologia interventistica e cardiovascolare presso l’Istituto Clinico Città Studi di Milano, fa chiarezza su alcuni dei temi più dibattuti in ambito cardiologico.

💡 TEMI TRATTATI:
✔ Colesterolo LDL e rischio cardiovascolare: perché non basta guardare il colesterolo totale e qual è il vero valore da monitorare?
✔ Fibrillazione atriale e ictus: come riconoscere il battito irregolare e quando rivolgersi al cardiologo?
✔ Screening cardiovascolare: a che età è consigliabile iniziare a controllare la presenza di placche nelle arterie?
✔ Nuove tecnologie: come l’intelligenza artificiale può aiutare a individuare i pazienti a rischio?

📌 COLPEVOLE O INNOCENTE? IL COLESTEROLO E LE MALATTIE CARDIOVASCOLARI

Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nei paesi industrializzati, e il colesterolo LDL (il cosiddetto “colesterolo cattivo”) non è più considerato un semplice “fattore di rischio”, ma un vero e proprio fattore determinante della patologia aterosclerotica. Le placche di colesterolo possono depositarsi ovunque nel nostro sistema arterioso, aumentando il rischio di:

• Infarto 🚑 (quando le placche ostruiscono le arterie del cuore)
• Ictus 🧠 (quando l’ostruzione colpisce le carotidi)
• Insufficienza renale 🏥 (quando le placche riducono il flusso sanguigno ai reni)
• Ischemia intestinale
• Amputazioni delle gambe 🦵 (a causa della riduzione del flusso arterioso agli arti inferiori)

Ma allora quale valore di colesterolo dobbiamo considerare? Non esiste un unico valore di riferimento per tutti! La decisione deve essere presa da un cardiologo, diabetologo o lipidologo, in base alla storia clinica del paziente.

🩺 IL COLESTEROLO SI CALCOLA COSÌ

Il valore di colesterolo LDL non viene misurato direttamente ma viene calcolato con la formula di Friedewald. In generale:

Per una persona sana il valore ottimale è sotto i 115 mg/dL
Per chi ha fattori di rischio (ipertensione, fumo, familiarità) il valore deve essere ancora più basso
Per chi ha già avuto un evento cardiovascolare o ha uno stent coronarico, il valore target è inferiore a 55 mg/dL

📌 FIBRILLAZIONE ATRIALE E ICTUS: UN PERICOLO INVISIBILE?

Uno dei temi più richiesti dai nostri spettatori riguarda la fibrillazione atriale, una delle aritmie più pericolose perché può causare ictus ischemico. Il 20% degli ictus è causato da fibrillazione atriale non diagnosticata o non trattata.

⚠ Come riconoscerla?

• Battito cardiaco irregolare
• Sensazione di cuore in gola o palpitazioni improvvise
• Affaticamento o fiato corto

👉 Se avverti questi sintomi, è fondamentale una visita dal cardiologo! Il medico eseguirà esami specifici per escludere problemi cardiaci strutturali e identificare eventuali anomalie del ritmo.

📌 QUANDO INIZIARE A CONTROLLARE LE ARTERIE?

Secondo il Dr. Aprigliano, dai 40 anni in su è opportuno sottoporsi a una prima valutazione del sistema cardiovascolare, soprattutto se ci sono familiarità o fattori di rischio. Tuttavia, in caso di colesterolo molto alto già in giovane età, è fondamentale intervenire subito per prevenire danni irreversibili.

🛠 L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL SERVIZIO DELLA CARDIOLOGIA

Una delle novità più interessanti riguarda l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per supportare i pazienti nel calcolo del valore di colesterolo LDL ottimale in base alla loro storia clinica. Un’innovazione che potrebbe rivoluzionare la prevenzione cardiovascolare!

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