Glaucoma: il ladro silenzioso della vista | Scopri le nuove frontiere della ricerca

Glaucoma: il ladro silenzioso della vista | Scopri le nuove frontiere della ricerca

Il glaucoma non è solo una malattia della vista, ma una vera e propria patologia neurodegenerativa. Spesso definito il “ladro silenzioso della vista”, il glaucoma progredisce senza sintomi evidenti fino a compromettere in modo irreversibile la visione.

In Italia colpisce circa un milione di persone, ma la metà non sa di averlo. La Settimana Mondiale del Glaucoma, dal 9 al 15 marzo, accende i riflettori sulle nuove strategie di prevenzione e cura.

Glaucoma: una malattia che coinvolge il cervello

Il glaucoma non è solo un problema di pressione intraoculare, ma colpisce direttamente il nervo ottico, la struttura che collega l’occhio al cervello. Per questo motivo, gli esperti lo classificano tra le malattie neurodegenerative, con meccanismi simili a quelli del Parkinson e dell’Alzheimer (senza però aumentare il rischio di sviluppare queste patologie).

La degenerazione inizia nell’occhio, ma può propagarsi ad altre strutture dell’encefalo. Il danno ai mitocondri, le “centrali energetiche” delle cellule, è uno dei fattori chiave della progressione della malattia.

Nuove strategie per proteggere il nervo ottico

La scienza oggi guarda oltre il semplice controllo della pressione intraoculare e punta alla protezione del nervo ottico grazie al supporto metabolico dei mitocondri. Recenti studi hanno evidenziato il potenziale terapeutico di tre molecole:

  • Piruvato – fornisce energia al ciclo di Krebs, il processo metabolico fondamentale per la produzione di energia cellulare.
  • Nicotinamide – stimola la produzione di NAD, un composto che aiuta le cellule a generare energia.
  • Coenzima Q10 – agisce su un’altra via metabolica per ottimizzare la funzione mitocondriale.

Queste tre sostanze lavorano in sinergia per garantire un vero e proprio boost energetico alle cellule ganglionari della retina, rendendole più resistenti agli effetti del glaucoma, come la pressione intraoculare elevata.

L’importanza della prevenzione: quando fare un controllo

Il glaucoma è asintomatico nelle fasi iniziali, motivo per cui la diagnosi precoce è essenziale per proteggere la vista. La ricerca ha fatto passi da gigante, ma il miglior alleato resta la prevenzione. Ecco cosa fare:

  • Controlli periodici: Se non hai mai fatto una visita oculistica, dagli anni 50 in su è fondamentale sottoporsi a un check-up.
  • Monitorare la pressione intraoculare: Soprattutto se in famiglia ci sono casi di glaucoma.
  • Diagnosi precoce: Le strategie neuroprotettive funzionano meglio se la malattia viene individuata nei primi stadi.

Proteggi la tua vista: agisci ora!

Il glaucoma è una malattia complessa e multifattoriale, che va affrontata con un approccio integrato: riduzione della pressione intraoculare, strategie neuroprotettive e prevenzione. Informarsi è il primo passo per fermare il “ladro silenzioso della vista”.

🔔 Iscriviti al canale YouTube di Pianeta Salute e attiva la campanella per ricevere tutti gli aggiornamenti sulla salute degli occhi e sulle nuove scoperte scientifiche! Non perdere i prossimi video dedicati alla prevenzione e alle cure più innovative.