Diabete: oltre i pregiudizi – Sfatiamo falsi miti e cambiamo la percezione della malattia
Il diabete è una delle malattie croniche più diffuse in Italia, con oltre 4 milioni di persone che convivono ogni giorno con questa condizione. Ma oltre alla gestione della glicemia, c’è un altro grande ostacolo: il pregiudizio. Esistono ancora troppi falsi miti sul diabete di tipo 1 e diabete di tipo 2, come l’idea che sia colpa di chi ne soffre o che basti semplicemente evitare gli zuccheri per prevenirlo.
📌 Lo stigma sul diabete è un problema serio: un’indagine ha rivelato che il 40% delle persone con diabete ha evitato visite mediche per paura del giudizio. Eppure, il diabete è una malattia complessa, con una forte predisposizione genetica, e richiede una gestione attenta per prevenire complicazioni come problemi cardiovascolari, danni renali e neuropatie.
Per sensibilizzare il pubblico e contrastare la disinformazione, siamo stati a Roma, in Piazza San Silvestro, per scoprire la campagna “Oltre il pregiudizio” promossa da Abbott. Attraverso un’installazione immersiva e il contributo di esperti e associazioni, questa iniziativa ha messo in luce le sfide quotidiane delle persone con diabete e l’importanza di un cambiamento culturale.
Diabete di tipo 1 e diabete di tipo 2: differenze e nuove terapie
🔹 Diabete di tipo 1: è una malattia autoimmune che porta il sistema immunitario ad attaccare le cellule beta del pancreas, responsabili della produzione di insulina. Le persone con diabete di tipo 1 devono somministrarla dall’esterno per tutta la vita.
🔹 Diabete di tipo 2: è più comune (rappresenta il 90% dei casi) e insorge spesso in età adulta. È legato a una condizione chiamata insulino-resistenza, in cui l’organismo non utilizza correttamente l’insulina prodotta. La gestione si basa su corretta alimentazione, attività fisica e, quando necessario, farmaci innovativi.
Negli ultimi anni, la ricerca sul diabete ha portato nuove terapie rivoluzionarie, come:
✅ Farmaci innovativi che, oltre a ridurre la glicemia, proteggono cuore e reni.
✅ Immunoterapia per il diabete di tipo 1, con un anticorpo monoclonale già approvato dalla FDA.
✅ Trapianto di cellule beta, una speranza concreta per il futuro.
Sfatiamo i falsi miti sul diabete
Esistono ancora troppe credenze sbagliate che rendono più difficile la vita delle persone con diabete. Ecco alcune tra le più diffuse:
🚫 “Il diabete viene perché si mangiano troppi dolci” → Falso!
Il diabete ha una componente genetica importante. Certo, una dieta equilibrata aiuta a prevenirlo, ma non è l’unico fattore scatenante.
🚫 “Se prendi l’insulina significa che il tuo diabete è grave” → Falso!
L’insulina è una terapia fondamentale per il diabete di tipo 1 e può essere necessaria anche nel diabete di tipo 2. Non è un segnale di fallimento, ma uno strumento di controllo.
🚫 “Le persone con diabete non possono fare sport” → Falso!
Anzi, l’attività fisica è consigliata per mantenere sotto controllo la glicemia. Tantissimi atleti professionisti convivono con il diabete senza alcun problema.
🚫 “Non possono mangiare dolci” → Falso!
Con un buon controllo glicemico e le giuste accortezze, le persone con diabete possono seguire un’alimentazione varia e includere anche piccoli piaceri, come un dessert.
Il diabete è anche una questione sociale
La malattia non riguarda solo la salute, ma impatta ogni aspetto della vita quotidiana:
🏫 A scuola, un bambino con diabete deve essere supportato per poter vivere la sua infanzia senza discriminazioni.
💼 Nel mondo del lavoro, troppe persone con diabete si trovano a combattere con pregiudizi ingiusti.
🍽 Nella vita sociale, anche un semplice invito a cena può diventare un momento di ansia e discriminazione.
🗣 La comunicazione sul diabete deve cambiare: da un lato c’è chi lo banalizza (“è solo un po’ di zucchero alto”), dall’altro chi lo vede come una condizione che limita irrimediabilmente la vita. La verità sta nel mezzo: con una corretta gestione, le persone con diabete possono fare tutto, senza dover rinunciare ai loro sogni.
Oltre il pregiudizio: un passo avanti verso l’inclusione
La campagna “Oltre il pregiudizio” ha dimostrato quanto sia importante sensibilizzare la società. L’installazione immersiva ha permesso ai visitatori di mettersi nei panni di una persona con diabete, sperimentando in prima persona gli ostacoli che deve affrontare ogni giorno. Un modo concreto per favorire empatia e consapevolezza.
💡 La tecnologia è un grande alleato nella gestione del diabete, ma non basta: serve un cambiamento culturale. Bisogna abbattere lo stigma e garantire alle persone con diabete una vita serena e senza discriminazioni.
📢 Ora tocca a te!
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